“Ogni sportivo italiano oggi e’ colpito dal nuovo caso che ha scosso la Nazionale di calcio. Delusione e amarezza di fronte all’ennesimo discredito che colpisce il calcio nazionale.
In questo momento seguiamo l’evolversi della situazione lasciando lavorare le autorita’ preposte a farlo.
Ci riserviamo pero’ di presentare un’interrogazione non appena la dimensione del problema sara’ piu’ delineata. Se emergera’ uno scandalo di portata piu’ ampia si chiedera’ conto alla Federazione, alle Leghe ed alle Societa’ di Calcio del fallimento degli obiettivi dei progetti di Integrity e di lotta alla corruzione nel calcio. Nel caso di uno scandalo di scommesse sportive diffuso fra tesserati, e’ evidente che non si tratterebbe solo di una responsabilita’ penale, civile e sportiva dei singoli ma di una responsabilita’ collettiva del sistema calcio che non ha saputo immunizzarsi dalla piaga della corruzione.
Inoltre ci tengo ad evidenziare il danno all’immagine del nostro Paese, tradito nei valori etici e culturali che lo sport deve rappresentare.” Lo dice in una nota il senatore Paolo Marcheschi, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura e responsabile dipartimento Sport del partito.