05 Lug2019
Solo a Careggi, in tutta Italia, hanno interrotto la terapia dei pazienti
Il Governatore Rossi ha perso il controllo sulla Sanità e scarica sugli altri le proprie evidenti responsabilità dell’ennesima falla del sistema organizzativo sanitario toscano. Non è facendo ricorso agli avvocati e alle carte bollate che si gestisce la Sanità! Hanno dimostrato di essere dei “dilettanti disorganizzati”. Hanno sottovalutato un problema vitale per i malati di cancro. Non si sono organizzati per tempo ed a Careggi hanno finito le scorte di “Mitomicina” facendo saltare le sedute per 25 pazienti.
Ho verificato in diverse Asl di altre regioni e nessuna ha interrotto la terapia. La vicenda non può passare sottobanco perché è lo specchio di una sanità regionale in caduta verticale. Con una interrogazione alla Giunta e a Rossi chiederò spiegazioni su tale disorganizzazione e chiederò anche che vengano restituiti i soldi a quei pazienti che, per non interrompere la terapia, si sono dovuti rivolgere a strutture private. Hanno pagato 300 euro a seduta, per 1.200 euro complessivi.