Forse ora vi è più chiaro il perché il Pd e Giani hanno fatto la porcata di modificare la SCHEDA ELETTORALE in piena campagna elettorale e alla chetichella. È gravissimo, cose mai viste. Per tenere poltrone e potere sono capaci delle peggiori scorrettezze. Vergogna!
La Toscana come il Cile di Pinochet.
E’ un atto gravissimo. La scheda elettorale non si può cambiare a campagna elettorale iniziata e soprattutto nascondendola vigliaccamente all’interno di una legge, come quella di manutenzione, che nasce per Statuto con tutt’altro fine. Questo strappo dimostra la debolezza del Pd e dello stesso Giani, che ancora una volta ha dimostrato di essere in conflitto d’interessi nel ruolo di Presidente del Consiglio regionale e candidato al ruolo di Governatore della Toscana per il centrosinistra.
Con tutto il centrodestra abbiamo attivato il Collegio di Garanzia sulla procedura di verifica statutaria.