13 Feb2020
E’ intollerabile che la Regione Toscana affidi viaggi sui luoghi delle Foibe a studiosi che negano gli stermini perpetrati dai comunisti.
E’ intollerabile che nonostante il grande sforzo per creare una memoria comune degli stermini, ci siano studiosi che si preoccupano di giustificare gli stermini perpetrati a tavolino dai comunisti. Le Foibe furono un’epurazione degli italiani istriani e dalmati condotta dai partigiani titini.
Fa rabbrividire che nel 2020 ci siano ancora studiosi che sostengono che “le Foibe non furono pulizia etnica né genocidio”. Come è riportato in un comunicato pubblicato dalla Regione Toscana.
Invitiamo caldamente a togliere dal sito della Regione certe dichiarazioni e non mandare, al seguito degli studenti, personaggi che tendono a negare stermini fatti dai comunisti. Ci auguravamo che dopo l’istituzione del viaggio sui luoghi delle foibe, non ci saremmo trovati più a discutere in questi termini. Se la Regione finanzia viaggi per mistificare la realtà meglio allora non farli.