Dopo essere stato abbandonato da tutti, anche dalla sua maggioranza, nel tentativo di modificare l’intramoenia e di cancellare l’extramoenia, Rossi cerca maldestramente di rimediare ma continua a farneticare tirando in ballo cose che non può cambiare, come il contratto dei medici. Ma come può pensare di statalizzare la sanità in mancanza di un contratto nazionale adeguato? Smetta maldestramente di improvvisare riforme che non hanno una logica. Sta soltanto collezionando sconfitte politiche proseguendo nel suo personale sbando.
Sono vent’anni, prima da assessore e poi da Presidente, che amministra la sanità in Toscana e fa sorridere che proprio ora voglia modificare il contratto dei medici, quando al Governo ci sono forze politiche lontane dal suo schieramento. La fuga delle eccellenze mediche è conseguenza anche delle sue scellerate decisioni.