12 Feb2020
Un pannicello elettorale, non si parla di nuove dotazioni alla polizia locale e di presidi sul territorio. Anche in Toscana è emergenza sicurezza.
Ci aspettavamo molto di più visto che l’emergenza sicurezza riguarda anche le città toscane. Bene la videosorveglianza, ma il controllo del territorio non può essere affidato al solo “occhio elettronico”.
Nella legge non si fa cenno a nuove dotazioni per le polizie locali. Non è stato recepito ad esempio l’utilizzo del taser già sperimentato anche a Firenze. Soprattutto, non si prendono in considerazione i presidi territoriali, non c’è il poliziotto di quartiere, non si prendono in considerazione presidi fissi in piazze o strade a rischio.
Eppure dalla classifica del Sole24 ore emerge che nelle città toscane i reati sono in aumento. Sarebbe stato opportuno mettere risorse speciali dedicate a Firenze ed alle sue “zone rosse”, così come indicate dal prefetto. In vari quartieri del capoluogo toscano negozianti e cittadini sono costretti a raccolte firme per chiedere interventi a sindaco e forze dell’ordine contro furti e rapine. Quando al Viminale c’era Salvini erano quotidiane le richieste di invio di nuovi agenti, adesso sembra che tali richieste non siano più una priorità.