06 Ago2019
Interrogazione FdI in Regione: ambulanza “fantasma” e false fatturazioni ai danni dell’Usl Toscana Centro.
Il caso è stato portato in evidenza dalla stampa pochi giorni fa. Le accuse mosse alla Pubblica Assistenza di Montecatini di falsa fatturazione e truffa ai danni del sistema sanitario nazionale sono gravissime. E’ importante ed urgente che il Presidente Rossi ed il Direttore dell’Usl Toscana Centro facciano chiarezza tempestivamente su quanto viene denunciato.
Nell’interrogazione che ho presentato chiedo, nello specifico, di verificare se effettivamente ci sono fatture emesse (e rimborsate) alla Società di Soccorso Pubblico di Montecatini da parte dell’Usl per l’ambulanza in questione con sigla “Asl2605 alfa 62”. Nel periodo dal 21/01/2017 ad oggi, non avrebbe potuto effettuare servizi perché priva di copertura assicurativa. Questa ambulanza di fatto risultava ferma in un’autofficina in attesa di essere rottamata. Ma, stando a quanto viene denunciato, effettuava regolarmente servizi rimborsati dall’Usl. Qualora fossero accertate le accuse, chiedo alla Regione come intenda intervenire sia sui mancati controlli dell’Usl sia nei confronti della Società di Soccorso Pubblico di Montecatini.
L’associazione di volontariato, Società di Soccorso Pubblico di Montecatini, è al centro di un’indagine da parte della Guardia di Finanza. I reati ipotizzati sono di falsa fatturazione e truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale. Il tutto nasce da un esposto alla Guardia di finanza di una lettera anonima e una chiavetta usb con registrata una conversazione a tre, datata 11 luglio 2018, dei vertici della Società di Soccorso Pubblico di Montecatini relativamente alla fatturazione di “falsi” servizi di un’ambulanza ferma da quasi due anni in un’officina.