E’ una di quelle vicende che non fanno onore alla politica italiana, basta con le guerre tra tassisti e Ncc, i servizi vanno regolati e spetta al Governo farlo. Stamani sono sceso davanti al Consiglio regionale per ascoltare le ragioni della protesta degli Ncc mobilitati contro le intenzioni del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture. Questo settore, dove lavorano 80mila aziende e sono impiegate 200mila persone, ogni anno va avanti con una proroga alla legge del 2009. Proroga senza la quale da oggi gli Ncc sarebbero abusivi.
E’ chiaro che il problema va risolto con una legge chiara che non alteri i rapporti con i tassisti ma che regolamenti un settore che ha esigenze assolutamente diverse da quelle di 10-12 anni fa. Gli strappi metterebbero a rischio migliaia di posti di lavoro. La proroga va fatta ma contestualmente dal Governo deve arrivare un provvedimento che, una volta per tutte, regolamenti questo settore. Perché oltre ai taxi e agli Ncc, che lavorano e vogliono lavorare in modo regolare, nelle nostre città ci sono tanti abusivi che si fanno beffe delle regole.