22 Gen2020
La Sinistra getta la maschera, dietro ai no all’aeroporto, per motivi ambientali, si celano invece interessi “particolari”.
Gli amministratori di Sinistra della Piana fiorentina usano l’ambientalismo per i propri interessi “particolari”. Non pensano agli interessi della collettività, allo sviluppo economico e ambientale della zona con il nuovo aeroporto. Pensano bensì a ingrassare le casse comunali facendo costruire un ennesimo centro commerciale. Proprio in quella zona che loro, opponendosi alla nuova pista del Vespucci, indicavano come fra quelle più inquinate d’Italia. A Campi Bisenzio stanno iniziando i lavori di un nuovo centro commerciale di 8mila metri quadrati. Uno strano modo di difendere l’ambiente!
Presenterò un’interrogazione regionale per sapere se, nei nuovi piani di sviluppo territoriali, era previsto questo ipermercato che occupa una grande fetta di territorio e calamiterà un gran numero di autovetture –dichiara il Consigliere regionale Paolo Marcheschi (Fdi)– Firenze, tra ricorsi e controricorsi, sta perdendo l’ennesima grande occasione: mentre si sta aspettando la pronuncia del Consiglio di Stato per far ripartire il masterplan dell’aeroporto, al Marconi di Bologna parte il collegamento ultrarapido con la stazione. Il campanilismo con Pisa e le feroci resistenze dei comuni della Piana stanno frenando lo sviluppo di Firenze e della Toscana”.