
I cittadini di Empoli e del circondario, come e più di molti toscani, subiscono le conseguenze delle scellerate politiche regionali in tema di sanità, e gli ultimi episodi raccontano di una situazione sempre più preoccupante. E’ quello che denunciamo con il capogruppo del Centrodestra per Empoli, Andrea Poggianti.
Casi di malasanità, liste di attesa di oltre 6 mesi per diversi esami diagnostici ed un pronto soccorso ridotto ai limiti del collasso sono i frutti malati di un sistema sanitario messo in ginocchio dai tagli, con nomine dal sapore politico che danno l’impressione di premiare più la vicinanza ideologica che quella con il cittadino. Dopo il caso anomalo della donna incinta morta a 42 anni, si registra quello di una ragazza al quinto mese di gravidanza con perdite ematiche costretta a cambiare ospedale dopo ore di attesa nel 118 empolese.
In tutto questo vorremmo capire da che parte sta il Sindaco Barnini, silente sulle inefficienze dell’ospedale di viale Boccaccio, che a nostro parere dovrebbe difendere i cittadini e battere i pugni con la Regione e la maggioranza PD. Servono risposte urgenti e una riforma complessiva della ASL e della Società della Salute che tuteli sia i cittadini, sia medici, infermieri e operatori, costretti a carichi di lavoro sempre più pesanti.